Bari (1991)torna alle opere

Il complesso edilizio è costituito da una torre prismatica alta dieci piani erigentesi al di sopra di una grande piastra spessa quattro piani, sotto la quale sono ubicati tre livelli interrati (mq. 12.000 ca.) destinati ad archivi ed autorimesse, per un totale di mc. 85.000 entro fuori terra ed una superficie utile f.t. di circa mq. 15.000. Tamponata esternamente con lastre di vetro verde parzialmente riflettente e granito sardo rosa nule, la torre gode di una superba vista su tutta la città e contemporaneamente la sua sospensione triangolare costituisce elemento di richiamo visivo assai spiccato per l’osservatore esterno. Il layout distributivo interno dell’immobile è stato analizzato, progettato ed eseguito sulla base di specifiche indicazioni fornite dalle sedi provinciali del Ministero del Tesoro e dell'Archivio di Stato. La massima flessibilità distributiva interna è assicurata dall’adozione di divisori interni “mobili”. Questa filosofia di progetto è stata supportata dalle conseguenti scelte impiantistiche, strutturali e di finitura interna ed esterna. Gli uffici dell’Archivio di Stato occupano il “blocco piastra”, costituito dal piano terra, primo, secondo e terzo fuori terra oltre al primo piano interrato. Quest’ultimo, al pari del primo livello f.t. è, interamente destinato ad archivi in grado di accogliere oltre 21.000 ml di scaffalature; ciò ha comportato l’adozione in questi ambienti dei più moderni impianti per la prevenzione incendi ed il controllo accessi, perfettamente integrati con il sistema di supervisione dell’edificio. Gli uffici della D.P. del Ministero del Tesoro occupano l’intero blocco torre” (piani dal quinto al quattordicesimo). L’immobile, ad uso terziario, realizzato “chiavi in mano” dalla Giem, è stato ultimato nel 1991.